Ultimo aggiornamento:
22/02/2025
Il database contiene:
  • 4765 film
  • 48481 citazioni

GENGIS KHAN IL CONQUISTATORE

Anno: 1965
Regia di: Henry Levin
Genere: Avventura
"Come si chiama?" "Temujin." "Uomo di ferro."
"E' solo il principio." "E' un buon principio."
I mongoli sono uniti soltanto nella morte.
Adesso vedremo se gli spiriti del vento sono con noi o contro di noi.
La donna non si prende contro la sua volontà.
Il saggio non giudica il cavallo dagli ornamenti che ha sulla sella.
Il cane che mangia il cibo del padrone non risponde al fischio del primo estraneo.
La mano è la prima cosa che si dà all'altro.
Gli orsi troppo grassi sono facile preda dei lupi.
Paura... l'impero cinese non conosce questa parola.
Un mongolo non lascia mai la sua spada... a meno che non sia morto.
Tutti i nostri sudditi da questo giorno in poi lo dovranno chiamare principe dei conquistatori... il Gengis Khan.
Si è forti soltanto quando si è uniti.
E' meglio accendere una sola candela che maledire le tenebre.
Solo uno sciocco può uccidere un saggio.
Il mongolo non combatterà più il mongolo.
L'uomo che antepone le proprie vendette personali al compito che si è prefisso non riuscirà a portarlo a termine e perderà tutto ciò che ha guadagnato.
Chi vuole vincere deve anche saper rischiare.
Non si può essere troppo furbi.
Fammi voltare dalla parte del vento... voglio che gli dei vedano la mia faccia.
"Tutti che piangono e tu nemmeno una lacrima." "Avrò tanti anni per piangere... ma ora devi vedermi come mi hai sempre visto."
La mano è sempre la prima cosa che si dà a un altro.