IL GRANDE JAKE

L'unico guaio dei soldi è che c'è sempre qualcuno che vuol portarteli via.

"Ma chi diavolo credete di essere?" "Jake McCandles." "Oh, allora... credevo foste morto."

Tu puoi chiamarmi papà, puoi chiamarmi Jacob o puoi chiamarmi Jake... puoi anche chiamarmi figlio di puttana, ma se t'azzardi un'altra volta a dirmi vecchio, io ti spacco la faccia.

"Mi ero sbagliata, non sei cambiato affatto, vero, Jacob McCandles?" "Non me lo sogno nemmeno."

"Andiamo a caccia, Sam." "A caccia di che?" "Di uomini." "Se non sono apaches. Non vado contro gente della mia razza, Jacob, lo sai." "Hanno rapito il mio nipotino, Sam... non so di che razza siano e non mi importa."

Si ammazza per due ragioni: per difendersi o per mangiare.

Non sai neanche quello che dici, sai soltanto aprire bocca e dargli fiato!

Io detesto i segreti... tanto si scoprono sempre.

"Siete Jacob McCandles?" "Proprio così." "Scusate, signor McCandles, credevo che foste morto." "Morto? Il prossimo che me lo dice, muore lui, ve l'assicuro io."

"Tu, con che cosa costringi i topi a uscire dalla tana?" "Con il formaggio." "In una trappola." "Perché non aspetti che si muovano loro?" "Perché aspettare conviene a loro ma non conviene a noi. Uno è impaziente, nervoso, distratto... e succede il guaio."

"Ma chi sei?" "Jacob McCandles." "Credevo che fossi morto." "Non ancora."