Ultimo aggiornamento:
22/02/2025
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Il database contiene:
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LA LEGGE DEL CRIMINE
Anno: | 2009 |
Regia di: | Laurent Tuel |
Genere: | Poliziesco |
Vi confronterete col pericolo ogni giorno nella vostra vita da poliziotti. Vi confronterete con la morte. Fra le persone che dovrete arrestare ce ne saranno alcune che non hanno rispetto per la vita umana. A cominciare dalla vostra. Portare addosso un'arma vi metterà ogni minuto in condizione di uccidere o di essere uccisi. Possiamo catalogare in quattro categorie le situazioni che affronterete. Con quattro colori. Il primo è il bianco. Assenza totale di pericolo. Non sto qui a parlarne perché nella vita di un poliziotto è una situazione inconsueta. Il giallo rappresenta la cautela ambientale. Vi muovete con scioltezza ma... siete pronti a tutto. L'arancio è il pericolo presunto, manifestazioni, controlli di routine, con i sensi sempre all'erta, per essere in grado di prevenire qualunque imprevisto. E infine il rosso. Il rosso è la minaccia concreta. Immaginate un uomo che ha un'arma e sta per spararvi. In questa circostanza, un poliziotto che non è psicologicamente preparato ad aprire il fuoco rappresenta un pericolo sia per se stesso sia per coloro che dovrebbe proteggere. Ecco le domande che dovete porvi. Sono pronto a mettere a rischio la mia vita? Sono pronto a dare la morte?
Non lasciare mai che le tue decisioni, buone o cattive, vengano messe in discussione da qualcuno.
Sei un duro, eh? Non mangi, non bevi, non parli. Sei calmo, impassibile. Non te la fai sotto facilmente, eh? Eh, sì, sono cazzi!
La mancanza di obiettività è la peggior cosa per un poliziotto.