Ultimo aggiornamento:
04/04/2025
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LARRY FLYNT - OLTRE LO SCANDALO
Anno: | 1996 |
Regia di: | Milos Forman |
Genere: | Drammatico |
Voglio guadagnarmi qualche dollaro onestamente.
Ilanis, passo da te tra un'oretta e porto le palline da ping pong. Ehi... Tricia, con te ci vediamo tra due ore.
Mi è piaciuto come hai spento la candela stasera.
Ecco quale sarebbe il segreto... se trovassimo il modo di far sapere alla gente come scopano bene queste ragazze, avremmo risolto la situazione.
"Leggevo che tu sei andato a letto con tutte le ragazze che lavorano in tutti i tuoi night... una condizione preliminare e volevo sapere se era vero o no." "Beh, sì... in effetti non è del tutto falso."
"Anche Superman ha i suoi limiti, sai." "Questo è il problema con voi uomini, lo vedi? Le batterie vi si scaricano, mentre invece a noi donne le batterie non si scaricano mai."
Allora vi chiedo per chi la fanno questa rivista... insomma, chi non ha un tenore di vita da ventimila dollari l'anno non ha il diritto di farsi una sega? La comprano sette milioni di persone e nessuno la legge. Signori miei, Playboy ti prende per i fondelli.
Nella donna, la vagina non ha meno personalità del viso.
La gente perbene sta diventando corrotta.
Come comitato cittadini per una sana letteratura, non dobbiamo abbassare la guardia... noi dobbiamo impedire la distruzione dell'anima stessa di questo paese.
Molti soldi, molti amici.
Non esiste modo più sicuro per rovinare un bel rapporto fra due persone che matrimonio.
"La collettività non ha il diritto di stabilire il proprio standard di valori?" "No, questa è solo la maschera dietro cui si nasconde la censura... questo paese appartiene a me nella stessa misura in cui appartiene a lei."
Signore e signori della giuria avete sentito molte cose oggi e non vi annoierò passando di nuovo in rassegna quanto è stato detto. Ma voi dovete riunirvi in quella stanza per emettere un verdetto. E quindi io vorrei che almeno una cosa fosse molto molto chiara prima che vi riuniate. Io non vi voglio affatto convincere che debba piacervi quello che fa Larry Flynt. A me per primo non piace. Ma quello che mi piace è che viviamo in un paese in cui io e voi possiamo giudicare in piena autonomia. Mi piace vivere in un paese dove posso comprare Hustler Magazine e leggerlo se voglio. O buttarlo nell'immondizia se penso che quello sia il suo posto o meglio ancora esercitare la mia libertà di giudizio non comprandolo. Mi piace avere questo diritto. E voglio difenderlo. Come dovreste difenderlo voi. E con forza. Perché viviamo in un paese libero. E' una cosa che ripetiamo spesso ma credo che a volte dimentichiamo quello che significa quindi è bene riascoltarla. Noi viviamo in un paese libero. E' un principio di grande forza e un bellissimo modo di vivere. Ma questa libertà ha un prezzo. Cioè che a volte dobbiamo tollerare cose che non è detto ci debbano piacere. E adesso entrate in quella stanza dove sarete liberi di pensare ciò che volete di Larry Flynt e di Hustler Magazine. Ma chiedete a voi stessi se avete il diritto di giudicare anche per tutti noi perchè la libertà di cui ognuno di noi gode in quest'aula è in termini molto concreti nelle vostre mani. E se ora cominciamo ad alzare muri contro ciò che qualcuno di noi considera osceno potrebbe succederci di svegliarci una bella mattina e trovare che intorno a noi sono stati eretti muri anche dove meno ce lo saremmo aspettato. Muri che ci impediscono di vedere o di fare alcunché. E questa non è libertà. Questa non è libertà. Perciò... attenti, grazie.
Che cosa è più osceno, il sesso... o la guerra?
Perché devo andare in prigione io per difendere la tua libertà?
Io non credo nelle etichette, penso che ognuno abbia qualcosa da insegnare all'altro.
Sono dell'opinione che la sessualità sia un dono che Dio ha fatto all'essere umano.
Noi stiamo vivendo al tempo dei romani, è arrivato il momento di dare i leoni in pasto ai cristiani.
Il diritto di decidere con il nostro cervello non può esserci vietato.
George Orwell diceva che se la libertà significa qualcosa, significa avere il diritto di dire alla gente quello che non vuole sentire.
L'America è oggi la nazione più forte del mondo soltanto perché è la nazione più libera.
Torniamo alle nostre radici... è la resurrezione del porno.
"Chi cavolo poteva avere interesse a spararti, Larry?" "Chi avrebbe interesse a non spararmi."
E' stata la CIA per quel milione di dollari che abbiamo offerto per trovare l'assassino di Kennedy.
Vostro Onore... io sono ateo, non posso in tutta onestà giurare su un Dio nella cui esistenza non credo.
Io sono il cliente dei tuoi sogni... sono molto divertente, sono ricco e sono sempre nei guai.
I pareri sono come il buco del culo, Vostro Onore... ognuno ha il suo.
Tu hai sempre difeso questo principio... un maiale ha gli stessi diritti di un presidente.
Io vorrei essere ricordato come uno che ha fatto qualcosa che valesse la pena.
Dio contro il diavolo.
Sgonfiamo questo pallone gonfiato e portiamolo al nostro livello, il quale nel nostro caso è dichiaratamente più basso di quello a cui molta gente desidera essere portata.
Questo paese è fondato, almeno in parte sulla ferma convinzione che i discorsi impopolari siano assolutamente necessari alla salute della nostra nazione.
"Perché se il primo emendamento tutelerà i diritti di un... come mi ha ha chiamato l'avvocato?" "Immondizia." "Di un'immondizia come me, tutelerà anche i diritti di tutti voi... perché io sono la feccia."
"Larry, non ha nessun rimpianto?" "Soltanto uno."
Il cuore del Primo Emendamento è il riconoscimento della fondamentale importanza della libera circolazione delle idee. La libertà di esprimere le proprie idee non è solo un aspetto della libertà individuale ma è essenziale per la ricerca della verità e per la vitalità della società pubblica. Nel contrastato ambito delle libertà democratiche molte cose ispirate da motivi non del tutto ammirevoli sono protette non di meno dal Primo Emendamento.
Piccola, abbiamo vinto.
"Spogliati per me, piccola." "Perché?" "Così quando sarai vecchia e brutta potrai rivederti com'eri." "Io non diventerò mai vecchia e brutta... tu diventerai vecchio e brutto."