Ultimo aggiornamento:
22/02/2025
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E' NATA UNA STELLA (1954)
Anno: | 1954 |
Regia di: | George Cukor |
Genere: | Drammatico |
Hollywood non dimentica i suoi figli meno fortunati.
Ecco, senta, lei non ha mai visto una corrida, no? Beh, anche chi non ne ha mai viste, riconosce il grande toreador appena è nell'arena... dal suo portamento, da come si muove. Come si riconosce subito una grande danzatrice. C'è come un campanellino dentro la testa che si mette a suonare. Beh, a me è successo questo ora.
Lei ha quel certo non so che in più di cui parlava Ellen Terry. Ellen Terry, una grande attrice di tanti anni fa. Diceva che per fare una stella ci vuole quel certo non so che in più.
Io solo se canto mi sento viva.
Il successo è una strana cosa. Non basta aver talento. Bisogna essere tempisti. Saper sentire la situazione. E non lasciar sfuggire l'occasione quando si presenta. Il successo può dipendere da un caso fortuito. Da un incontro come il nostro. Da uno sconosciuto qualunque che un giorno ti dice: tu puoi fare di più, vali più di quanto credi.
La speranza di essere ciò che non avevo mai sognato.
Tu diventerai una grande attrice ma cerca di non cambiare troppo, cerca di restare come sei... ricordatelo.
Io certe volte penso... d'esser nato con un fiuto... un fiuto finissimo... per sbagliare momento.
Una di queste statuette rappresenta per noi il più desiderato e il più ambito di tutti i premi.
Senza di lui, io non sarei più niente... sarei come un corpo senz'anima.
Volevo guardarti ancora una volta.
Comprensione? Tu non hai la mia comprensione perché non te la meriti, mia cara! Tu sei il grande monumento di Norman Maine, ricordalo. Lui era un ubriacone, è vero, però ti amava, questo è sicuro. Soltanto una cosa lui aveva fatto di buono nella sua vita, soltanto una... te. Lui era fiero del tuo successo in arte perché sapeva che questa in parte era opera sua e tu lo sai perfettamente. Lui ha certo fatto male ad agire come ha agito, ma l'ha fatto per non distruggere te... l'unica cosa alla quale teneva. E adesso tu stai facendo quello che lui temeva di più. Tu lo stai annientando. Tu distruggi l'unica cosa che resta di lui. Tu butti a mare con lui la sola cosa a cui Norman tenesse. E se tu lo farai, ricordati quello che ti dico, sarà come se Norman Maine non fosse mai esistito. Hai compreso? Non fosse mai esistito.
Ecco a voi la più splendente e la più coraggiosa di tutte le stelle.
Non vi parla Vicki Lester... ma la moglie di Norman Maine.