LA MISURA DEL DUBBIO

Vorrei farlo io... ho sempre avuto una profonda ammirazione per il grande mimo Marcel Marceau.

L'imputato non ha un movente, ma in quali crimini passionali c'è un movente oggettivo?

La logica è nemica di quest'aula, la sua debolezza si oppone al rigore necessario che contiene la parola prova.

La legge non chiede ai giudici le ragioni per cui si sono convinti, richiede loro di interrogarsi in silenzio e in raccoglimento e di cercare nella sincerità della loro coscienza quale effetto abbiano prodotto sulla loro ragione le prove contro l'imputato e le ragioni della sua difesa... la legge pone loro solo questa domanda: siete fermamente convinti?