Ultimo aggiornamento:
28/06/2024
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AUDACE COLPO DEI SOLITI IGNOTI

Anno: 1960
Regia di: Nanni Loy
Genere: Commedia
I soliti ignoti col sistema del buco rubano pasta e ceci...
Questa è la casa di un uomo che ha dato un colpo di spugna al passato e vive del suo onesto lavoro, è chiaro?
Una piccola formalità e poi Baiocchi Giuseppe detto 'er Pantera' rientra sul ring.
Cominciamo mica a fare i romani, eh... regola prima l'è la puntualità, chiaro?
C'è un tale che è venuto apposta da Milano a proporre un movimento a sto Peppe qui, ma... hai capito, un movimento con l'alibi, tutto calcolato, tutto sc-sc-scientifico.
"Ugo Nardi, il mago del motore." "Piacere." "Questo è A-Angeletti Mario. Oh, mo' questo è Capannelle, il quale magari come aspetto si presenta malamente ma dietro la quale fronte si annidia l'intelligenza della volpe. Questo è Ferribotte, detto 'il Taciturno', inveroché laconico, ma... quando che parla - tac - ogni parola è una sentenza."
Come dice il proverbio: la donna per piccinina che la sia, il diavolo sorpassa in furberia.
Son cretino e son felice, più cretino chi me lo dice.
"Dunque, e allora ricapitoliamo. Sul camion, il Peppe e il Mario. Su questa il Piede Amaro. E la terza vettura chi la porta, lui o il Capannelle?" "Piloti c-consumati tutti e due ma er più meglio è Ferribotte."
Quando giunge il tramonto, non so come dire, mi sento solo. Sì, la mia fragile esistenza viene come invasa da una profonda nostalgia.
La donna è come la castagna, bella di fuori e dentro c'ha la magagna.
Uei ti, mani in faccia la valigia, muves.
Sul piano dell'intelligenza pura, i più forti siamo sempre noi.
Date retta a me, ragazzi, che non avrete da pentirsevene... da pentircevi.
"Aò, in quattro diamo troppo nell'occhio, voi due aspettateci a piazza... ahò, che piazze ci stanno a Milano?" "E che ne so." "Ai tempi miei c'era Piazza del Duomo."
Sette ore dorme un corpo, otto ore dorme un porco, nove una zitella e dieci una donna bella.
Ahio Dio, mannaggia la zozza!
"Chi è?" "Amici..."
"Sei molto credente." "Io sì, è lei che non è credente a quello che dico."
Melone bianco e coscienza nera, ti giri nel letto la notte intera.
Ugo! Mario! Ferribotte! M'hanno rimasto solo... 'sti quattro cornuti.