WAR IS HELL

"E come hai risolto il problema del tuo nome tedesco?" "Beh, se un giornalista o qualcun altro me l'avesse chiesto avrei detto che mi chiamavo l'Aquila Fantasma." "L'Aquila Fantasma." "Sì." "L'Aquila Fantasma." "Sì." "Se posso prendere a prestito una frase molto amata dai nostri commilitoni inglesi, sei proprio uno sfigato, sai?"

Alla guerra non frega nulla di noi. La gente va e viene, ma lei tira dritto. Ci passa sopra.

Quindi: usa la testa. Gli occhi, in particolare. Scruta ogni centimetro di cielo, non perdere mai d'occhio la coda del tuo caposquadriglia e dei tuoi compagni. Loro faranno lo stesso. Primo premio: sopravvivere. Secondo: non sentire nulla. Terzo: le fiamme, ovvero la cosa più probabile.

Tu! Sei il mio crucco!

Gli uomini che volavano erano giovani. Pochi, i più fortunati, avrebbero appreso quei trucchi che garantiscono la sopravvivenza nel loro strano lavoro. Ancor più rari coloro che avrebbero collezionato dozzine di vittorie. Molti, ben lungi dallo sparare un singolo colpo, morivano ancor prima di aver visto il nemico.